Cosmetici Pericolosi: Chi li Conosce li Evita


Se ti dicessi che il tuo schiumoso bagno schiuma è composto dai seguenti ingredienti:

Aqua, Paraffinum Liquidum, Cera Microcristallina, Glycerin, Lanolin Alcohol (Eucerit®), Paraffin, Panthenol, Decyl Oleate, Octyldodecanol, Aluminum Stearates, Citric Acid, Magnesium Sulfate, Magnesium Stearate, Parfum, Limonene, Geraniol, Hydroxycitronellal, Linalool, Citronellol, Benzyl Benzoate, Cinnamyl Alcohol...

Tu cosa mi diresti?
Sei un po' confuso, Vero? ... Come immaginavo...
E' questo il punto!

Questo articolo nasce dalla segnalazione di una lettrice che si lamentava della poca chiarezza degli ingredienti inseriti nei cosmetici per la cura del corpo, non tanto per se ma principalmente per i suoi figli.
Così, con ben poche nozioni di chimica mi son messo sotto per cercare di decifrare questi strani nomi che apparivano dietro i contenitori di saponi e detergenti che avevo in casa...
Nei mesi che hanno preceduto la pubblicazione di questo articolo ho perennemente avuto la sensazione che i proprietari delle multinazionali di cosmesi, valutino i consumatori come un branco di pesci pronti ad abboccare a qualunque caxxxta proposta attraverso una subdola, ingannevole e mirata pubblicità...
Ma questa rimane soltanto la mia opinione!
In questo articolo cercheremo di fare chiarezza su COSA ci spalmiamo mentre pensiamo di farci belli.

Lo faremo attraverso un linguaggio semplice ed intuitivo, presumendo che non tutti i nostri lettori siano laureandi in chimica!
Il nostro fine non sarà farti buttare tutto ciò che hai in casa, ma informarti se tra i prodotti che utilizzi più spesso vi siano contenute sostanze potenzialmente tossiche per il tuo corpo.
Se quando finirai di leggere l'articolo ritornerai con i tuoi cosmetici in mano a confrontare i nomi degli ingredienti, vorrà dire che avremo fatto un buon lavoro!

Stop all'Olio di Palma da Dicembre 2014

 

Stop all`olio di palma nei prodotti da forno. C`è chi ha provato a sostituirlo con l`oliva con ottimi risultati per il budget e per l`ambiente


Dal 14 dicembre 2014 sulle etichette dei prodotti alimentari dovrà essere specificato il tipo di olio e di grasso utilizzati, come prescrive il nuovo regolamento (UE) sull’informazione al consumatore (vedi e-book L’etichetta). Nel frattempo alcuni gruppi della GDO – sia in Italia che all’estero – chiedono ai loro fornitori di non usare più grassi vegetali di bassa qualità, come l’olio di palma, palmisto e altri grassi tropicali. Qualche produttore si è già mosso ottenendo interessanti risultati.

«Da alcuni anni - Spiega Maurizio Sacilotto, direttore dello stabilimento Hosta Italia, un’azienda  dolciaria con sede in Friuli – riceviamo la richiesta dai nostri clienti – come Migros in Svizzera, Auchan in Francia e in Italia, Carrefour – di precisare la tipologia di “oli vegetali” in etichetta, e quando usiamo l’olio di palma di indicare la provenienza e l’eventuale produzione ecosostenibile. I quantitativi di olio di palma ecosostenibile non sono però in grado di soddisfare la domanda, per questo molte industrie alimentari devono approvvigionarsi da paesi quali Malesia ed Indonesia dove l’olio è prodotto in coltivazioni di tipo intensivo».

Inchiesta: Taglio della Coda e Benessere dei Cani






La pratica del taglio della coda è in gran parte misconosciuta e per tale motivo viene sottovalutata la reale sofferenza dei cani ad essa correlata. Altrettanto poco note sono le conseguenze sanitarie che si possono verificare per amputazioni mal fatte o per anomalie legate alla reattività anormale dei nervi lesi e le possibili implicazioni sul comportamento di tali soggetti.
La presente relazione vuole raggruppare le recenti conoscenze scientifiche sul taglio preventivo della coda, sulle sue conseguenze sanitarie e sul benessere del cane.
Vi sono anche riportati molti pareri di Organizzazioni Veterinarie internazionali che invitano ad abolire la pratica dell'amputazione preventiva della coda limitando l'operazione solo in caso di lesioni o altra patologia.

Cosa significa: tagliare la coda del cane?

Il taglio della coda consiste nell'amputazione di una parte o di tutta la coda di un cane.
L'amputazione è fatta solitamente quando i cuccioli hanno fra i due e cinque giorni di età, per mezzo di forbici o pinze chirurgiche o a volte con un elastico stretto che blocca l' afflusso di sangue alla coda.
L'amputazione è fatta da un veterinario, anche se in alcuni casi,viene fatta illegalmente dai selezionatori di cani. 
Generalmente a questa età non vengono utilizzati nè anestetico nè analgesico.

Delle 200 razze di cani registrate in Inghilterra, 50 o 60 sono state abitualmente trattate con taglio della coda.
La coda è un annesso che rappresenta la parte più terminale della spina dorsale del cane e solitamente consiste di vertebre mobili (da 6 a 23), chiusa in un muscolo e servita da 4/7 nervi accoppiati. I muscoli sono attaccati alle vertebre della coda da tendini molto sensibili.