Il Latte fa Bene?


L'alimento più completo, nutriente ed energetico è sicuramente il Latte. Ricco di vitamine, proteine, fibre, calcio, è la base di una corretta e sana alimentazione.
Con il termine "LATTE" si presuppone immediatamente la bevanda di origine bovina, che siamo soliti acquistare sugli scaffali dei supermercati, e la quale utilizziamo per produrre la maggior parte degli alimenti presenti sul commercio: latticini, formaggi, yogurt, merendine, dolci, frullati, gelati, creme, ecc.. elencare tutti i prodotti che contengono tracce di latte vaccino sarebbe lungo e perfino complicato.



Ma tutto il latte è uguale?

Certo che No! E' vero che fin da piccoli siamo stati abituati all'immagine di "Latte di Mucca = Qualità", ma questa è stata una delle operazioni commerciali meglio riuscite dell'ultimo secolo!
Occorre fare un passo indietro e dividere in due grandi categorie le tipologie di Latte presenti in Natura.


  • Latte Animale: si forma in seguito al concepimento di una creatura, la natura fornisce a tutte le mamme una dose giornaliera di nutrimento adatta per il proprio piccolo.                                            Il latte animale è naturalmente differente tra specie e specie; la Natura dona alla mamma una miscela personalizzata in base alla necessità di crescita ed alla corporatura del figlio; ad esempio il latte destinato ad un neonato non è paragonabile con quello prodotto da una mucca, poiché il vitellino, a differenza dei bambini, nei primi mesi di vita acquista velocemente 300 kg! Fino a pochi decenni fa, per venire incontro alle neo-mamme dotate di poco latte in relazione alla richiesta del proprio bimbo, esisteva la figura delle nutrici, le quali allattavano altri bambini oltre che il loro. La produzione di latte materno cessa nel momento in cui la giovane creatura è in grado di assimilare altro cibo. La continua assunzione dopo lo svezzamento sarebbe innaturale e persino dannosa alla salute.
  • Latte Vegetale: proviene dall'estrazione o dalla lavorazione di alcuni alimenti presenti in natura come ad esempio il cocco, la mandorla, il riso, la soia e l'avena. Se la materia prima è incontaminata da OGM e pesticidi, il latte prodotto è estremamente salutare ed energetico, un ricco integratore di proteine, fibre, vitamine, Omega 3, Ferro, fosforo, potassio, ecc.., inoltre è indicato per ogni specie ed a qualunque età, particolarmente a chi fa sport!
Di seguito elenchiamo i benefici di entrambe le tipologie:
Il latte vaccino puro è ricco di vitamine A e D, oltre a contenere un'enorme quantità di proteine, caseina e calcio, si calcola che il valore energetico del latte vaccino sia dalle tre alle cinque volte superiore rispetto al latte materno umano. Per questo sicuramente non è vantaggioso assumerlo puro o intero, ed una continua assunzione di latte e formaggi supera abbondantemente il fabbisogno umano provocando vere e proprie overdose proteiche, le quali vanno ad affaticare duramente reni, fegato ed intestino. Tesi avvallata dal fatto che è altamente sconsigliata la somministrazione di latte animale ai bambini con età inferiore ai due anni! (Leggi: Naturalmente Mamma - Latte di mucca: ecco perchè l'ho tolto a mio figlio)

Il latte vegetale invece contiene proteine vegetali, al contrario del latte vaccino non occorre diluirlo, ed è sicuramente molto più digeribile. Non contiene tutte le proprietà del latte vaccino, ma questo potrebbe costituire un vantaggio; infatti si consiglia sempre di abbinare il latte vegetale ad altri importanti alimenti come tofu, legumi, verdure e frutta secca.
Latte di soia: contiene 2,3 gr di grassi contro i 3,6 del latte vaccino ogni 100gr. E' privo di colesterolo e ricco di Omega3, fibre, vitamine A, E, B e minerali tra cui calcio e  ferro contenuto in quantità doppie rispetto al latte di mucca.
Moby - Cantante Vegano

Latte di mandorle: ha un sapore più gradevole rispetto al latte di soia ed è ricchissimo di vitamina E, antiossidanti, fibre e minerali.

Latte di riso: ha il vantaggio di contenere zuccheri semplici, facili da digerire e da utilizzare come energia. Contiene la maggiore quantità di carboidrati (10-12 gr ogni 100) ed è un valido aiuto per chi pratica sport. Contiene inoltre grassi polinsaturi, fibre, vitamina A, B, D, minerali. Bisogna però fare attenzione che si tratti di latte di riso puro al 100%.

Latte d'avena: è indicatissimo per chi soffre di arteriosclerosi perché, come il latte di soia, riduce il colesterolo LDL. Inoltre contiene moltissimi grassi polinsaturi, fibre, calcio, acido folico e Vitamina E.

Carl Lewis - Atleta Vegano
Latte di cocco: si può bere anche a colazione ed è indicato per ricette dolci e salate. Estratto dai cocchi maturi, ha proprietà dissetanti e rinfrescanti, contiene circa 230 kcal ogni 100 gr, è ricco di fosforo (utilizzato come alternativa al pesce), potassio, vitamine del gruppo B e vitamina C, oltre a sali minerali e oligoelementi.

Uno dei vantaggi del latte vegetale è quello di aiutare chi soffre di ipercolesterolemia. Molti prodotti realizzati con latte di soia infatti vengono proposti a chi ha valori elevati di colesterolo LDL. Importanti per questa efficacia sono il latte di soia e di avena.

Il Latte di mucca è l'unico apporto di calcio che abbiamo, come faremmo senza?

Questo è quello che ci hanno sempre fatto credere, nascondendo la cruda verità, il calcio è presente in moltissimi alimenti, in alcuni casi anche in quantità maggiore rispetto al latte vaccino.
Facendo leva sulla salute, produttori di alimenti contenenti prodotti caseari, hanno sempre spacciato per essenziale l'apporto di calcio del latte di mucca, omettendo che a causa della sua alta percentuale di fosforo, caseina e proteine animali acide (fattori inibenti), il calcio non solo viene mal assorbito ma viene persino consumato per smaltire tutte le sostanze non necessarie al nostro metabolismo, e quello residuo viene indirizzato da altre parti, piuttosto che nell'osso, andando a formare pericolose calcificazioni responsabili di calcoli ai reni, problemi cardiovascolari e osteoporosi. 
In poche parole il latte di mucca non è vero che costruisce le ossa, anzi le spezza!

Comparazione (per 100g) tra le composizioni del latte vaccino e latte materno

NUTRIENTE             LATTE VACCINO     LATTE MATERNO
 Proteine g                        3.3                        1.0
Lipidi g                            3.3                        4.4
  Carboidrati g                     4.7                        6.9
Calorie                              61                         70
Fosforo mg                        93                         14
Calcio mg                         119                        32
Magnesio mg                     13                          3
  Ferro mg                         0.05                      0.03
  Zinco mg                         0.38                      0.17
 Sodio mg                           49                         17
  Potassio mg                      152                         51
  Vitamina A UI                    126                       241
  Tiamina mg                      0.04                    0.014
   Riboflavina mg                   0.16                     0.04
  Niacina mg                        0.08                     0.18
   Vitamina B6 mg                 0.04                      0.01

Tratto da: Latte: ad ognuno il suo.
Occorre fare sempre attenzione che nella propria dieta vi sia il giusto apporto di calcio, ma è bene anche sapere che il miglior apporto di minerali proviene proprio dai cibi vegetali; bevendo semplicemente acqua, ingeriamo tre volte la quantità di calcio presente nel latte senza neanche saperlo!

Calcio contenuto in mg per ogni 100gr di alimento 
Latte vaccino intero 118                               Latte di capra 129
Acqua 300                                         Panna cruda vaccina 102
Semi di sesamo 1160                                          Mandorle 234
Nocciole 209                                                   Tofu secco 590
Tofu fresco 146                                             Farina di soia 189
Avena integrale 55                               Orzo allo stato grezzo 32
Seitan (prot. Veg. Glutine) 19                           Riso integrale 22
Ceci 150                                                               Basilico 250
Prezzemolo 220                                                      Rucola 309
Caffe 245                                                      Cime di rapa 246
Noci 131                                              Peperoni, Pomodori, 16
Foglie di barbabietola 119                           Foglie di cavolo 203
Alghe arame 117                        Arance 49 (in succo da 100 ml)
...................                                                             ................
Tratto da: Ministero dell’agricoltura degli Stati Uniti, Associazione giapponese per l’alimentazione
Tabelle tedesche della composizione dei cibi e della nutrizione, Contenuto in CALCIO degli alimentiIl Calcio è contenuto negli alimenti più comuni
Cosa contiene il Latte di Mucca?

Il latte materno è un "pasto" completo per il proprio neonato, qualsiasi alimento che la mamma assume, viene assimilato e restituito in forma di latte materno.
Qualunque madre coscienziosa è molto attenta alla propria alimentazione nel periodo gestionale e post natale, proprio perchè dal suo nutrimento dipende la crescita della sua Creatura.
-Ma quando la propria alimentazione è obbligata, e la QUALITA' di essa dipende da un fattore economico, cosa succede?
Sui cartocci del latte, oltre al valore energetico, dovrebbe essere obbligatorio l'apporto di un'etichetta sulla quale viene riportata la qualità ed il contenuto dell'alimentazione dell'animale durante la fase dell'allattamento o mungitura; perché da essa dipende direttamente la salute dei nostri bambini e chiaramente anche la nostra!
Occorrerebbe sempre chiedersi:
 "COSA HA MANGIATO LA MUCCA che ha fatto il latte che sto bevendo?"
Innanzi tutto sappi che il latte in commercio, per problemi di digeribilità e intolleranze, viene diluito in almeno 20 litri di acqua; quindi se la confezione che acquisti ha un costo decisamente inferiore alle altre, è probabile che stai comprando poco meno di un litro di acqua al gusto di latte!
Il problema torna ad essere puramente commerciale, immagina quanto latte vedi solitamente nei supermercati: corsie colme di cartocci del latte, latticini, formaggi, yogurt, dessert, merendine, gelati, prodotti con cioccolato al latte, ecc.. Ma quanto latte c'è in commercio?
E' un elemento naturale, prodotto da un animale di medie dimensioni, che per natura dovrebbe solamente soddisfare il fabbisogno di un vitellino.
Si stima una produzione quotidiana di circa 10-15 litri di latte, come è possibile soddisfare una così imponente richiesta di mercato? E' tecnicamente impossibile!
Quindi nell'ultimo mezzo secolo, l'Uomo si è sostituito alle leggi della Natura, e ha selezionato mangimi, ormoni, e razze di bovini adatte ad arrivare ad una produzione annua superiore ai 1.500 litri per animale! Immaginate il dolore che può provare una creatura le cui mammelle contengono tre volte la quantità di latte che potrebbero avere quotidianamente; questo provoca dolorose mastiti che vengono curate con pesanti dosi di farmaci.

Qual'è la storia di un litro di latte animale?

E' una domanda che dovremmo porci ogni qualvolta acquistiamo un prodotto caseario.
Facciamo un paio di passi indietro per capire meglio cosa succede in una fattoria che oltre all'allevamento si occupa anche della produzione di latte.
Ormai nella maggior parte degli allevamenti, i vitellini non vengono più concepiti naturalmente, è prassi inseminare le bovine artificialmente (alcuni direbbero "stuprate") rendendo così le povere mucche mamme con la forza, costrette alla prima gestazione già dal secondo anno di vita, e così via fino a quando il loro fisico è troppo debole per reggere un'ulteriore gravidanza; a quel punto viene abbattuta e venduta la sua carne.
La gravidanza di un animale è IDENTICA a quella umana, quindi le sensazioni delle mamme sono simili tra specie e specie; l'amore protettivo verso il proprio piccolo, i dolori della gravidanza, l'attesa per il parto, ecc..
Vitelli allontanati e preparati
per il macello
Allo scoccare del nono mese nasce il piccolo vitellino, l'Uomo ha persino selezionato le razze con minor bisogno di assistenza al travaglio, all'insegna del risparmio e della maggior produttività, proprio come in un'industria qualunque!
La felicità della nascita è bruscamente interrotta dal bisogno di risparmiare anche l'ultima goccia di latte, quindi il piccolo neonato viene allontanato dalla mamma per evitare che assuma il latte destinato al caseificio; è triste ma la dura legge del commercio va ben al di sopra del rispetto della vita e di qualunque forma etica.
Chiedete a vostra madre cosa avrebbe fatto se gli avessero rapito il proprio neonato pochi giorni dopo la nascita... la stessa sensazione di shock, terrore, dolore e disperazione la provano quotidianamente milioni di animali senza che nessuno si accorga di niente.
Il vitello o l'agnellino prima che compia un'anno verrà ucciso, la sua tenera carne verrà tagliata a fette e venduta in una macelleria, la vitella seguirà molto probabilmente il destino della madre.
La Mamma, nonostante i dolori del travaglio e la disperazione per la perdita di un figlio, verrà utilizzata per la produzione intensiva del suo buon latte.
La favola del pastore che munge la vacca al mattino, è stata sostituita da una fredda macchina che quotidianamente preleva più latte del necessario, provocando dolorosissime mastiti ed infiammazioni che vengono alleviate da pesanti antibiotici per animali.
-Pensa che chi fa un costante uso di carne e latte nella propria alimentazione, riesce ad assumere in un anno fino a nove cicli di antibiotici involontariamente! Questi renderanno debole l'organismo e vane le eventuali terapie consigliate dal medico. Non vi hanno avvisato di questo? Strano!
Gli antibiotici non sono l'unica sostanza nociva che assumiamo assieme alla nostra dose quotidiana di buon latte. E' risaputo che l'alimentazione del neonato dipende dal latte della mamma, purtroppo troppo spesso gli animali sono costretti alla vita sedentaria in un box poco più grande di loro, impedendogli così di muoversi e di smaltire tutte le sostanze ormonali e medicinali introdotte dall'Uomo, trasferendo così tutto nel loro latte.
Molti medici sono convinti esista una relazione tra latte animale e malattie diventate ormai tristemente comuni come l'osteoporosi, diabete e perfino tumori; tant'è che moltissimi pediatri consigliano l'assunzione di latte bovino solo dal secondo anno di vita del bambino e di integrarlo con latte vegetale. L'insonnia del bimbo più essere dovuto alla cattiva abitudine dell'assunzione di latte prima della nanna.

Cosa mangiano gli animali da latte?

L'alimentazione degli animali può avvenire in diversi modi a differenza del tipo di allevamento e della stagione:
- al pascolo, nel quale l'animale è libero di muoversi, mangiare e bere a piacimento insieme ai suoi simili; questo avviene sempre più di rado vista la brutale riduzione di aree verdi da dedicare al bestiame;
- tramite foraggio, utilizzato più frequentemente nel periodo invernale quando la mandria o il gregge ha difficoltà a trovare cibo nei pascoli; è un'alimento economico ma povero di sostanze che non sono sufficienti a soddisfare l'organismo dell'animale quindi viene integrato con altri minerali.
-mangimi, i quali mischiati a fieno e paglia, sono generalmente utilizzati dagli allevamenti intensivi nei quali l'animale passa la vita (dai 3 ai 5 anni) in un piccolo recinto che gli impedisce di avere contatto con i suoi simili ed a volte di potersi persino muovere: I mangimi dovrebbero contenere fibre, proteine, minerali, vitamine ecc.., la qualità dei mangimi però varia a seconda del costo e dell'esigenza di produzione, ed a causa di allevatori senza scrupoli e veterinari compiacenti, molti alimenti contengono grandi quantitativi di conservanti, antibiotici, oltre a scarti di produzioni e persino cartone. 
Il fattore più preoccupante è la presenza di pericolosi pesticidi ed agenti chimici, utilizzati per aumentare la produzione di foraggio destinato agli allevamenti; sono un'insieme di fattori che permettono di mantenere basso il prezzo del latte. Le colture intensive trasformano i "benefici" in "malefici" in termini di salute sia per l'animale che li mangia, sia per gli uomini che assumono i suoi derivati.
Nel famoso "ciclo alimentare", se un elemento diventa tossico e dannoso, inquina tutto il resto della catena andando chiaramente a discapito proprio dell'ultimo.

Quanto costa un litro di latte al Pianeta?

In questa epoca dove un pò tutti cerchiamo di impattare il meno possibile sul Pianeta, dovremmo anche domandarci quanto inquina un litro di latte?
              Ti sei accorto che in alcune zone del Mondo, una volta fertili, ora l'acqua scarseggia? 
-Molto probabilmente vi sono allevamenti di bestiame nella zona!
Pensa che la vita media di un bovino dovrebbe aggirarsi intorno ai 20 anni, ma viene ucciso prima del quinto, per evitare che la sua carne indurisca e perda valore.
In soli cinque anni, una giovane mucca è in grado di bere fino a 15.500 litri d'acqua! Quante persone potrebbero dissetarsi con così tanta acqua?
Per fare un veloce confronto per un Kg di mais occorrono 900 litri, per un Kg di riso 3000 litri, un pollo beve intorno ai 4000 litri ed un maiale ne beve circa 5000... (Leggi: gli animali asciugano il Pianeta)
Ecco spiegato perchè in alcune zone della Terra l'acqua da alcuni decenni inizia ad essere razionalizzata, l'Uomo ha scelto di allevare animali che costano troppo in termini di risorse idriche, a discapito della popolazione mondiale.
Non parliamo poi delle intere distese di campi dedicati alla coltivazione di foraggio e mais destinato alle fattorie, un contadino paradossalmente guadagna più a coltivare la terra per gli animali che per gli Uomini!
Senza contare le spaventose emissioni di CO2 che la filiera della carne e derivati produce per trasportare da una parte all'altra della Terra i suoi prodotti.
Un rappresentante ONU, esperto di clima afferma: "Mangiare meno carne per salvare il pianeta", questo vale chiaramente anche per i suoi derivati!

Prestare attenzione agli sprechi, ai consumi, alle sostanze inquinanti, ed alle risorse alternative è diventato ormai un'obbligo morale per ogni cittadino al Mondo. E' però sbagliato chiudere gli occhi sui problemi che comportano un cambiamento personale di abitudini, sopratutto alimentari!
Iniziamo da oggi a diminuire il consumo di carne e latte, rivalutando le squisite alternative vegetali che ci offre la Natura, ed insegnando ai nostri figli cosa si nasconde dietro un bicchiere di latte. Nel nostro piccolo daremo un Grande aiuto a tutte le popolazioni che necessitano di acqua e vivono di sola agricoltura; liberando dalla prigionia milioni di animali.
Cambiare noi stessi potrebbe diventare la seconda chance per il Mondo, per le creature che ospita e per i nostri figli, chi dice che ormai è tutto perso?


Ci auguriamo che un cenno di cambiamento parta anche dalle centinaia di Aziende che tutt'oggi utilizzano nella loro produzione latte animale;
l'innovazione ed una più ampia scelta di prodotti permetterebbe anche di dar aria ad un mercato ormai fermo da troppo tempo...




Prima di concludere Vi invito a godervi questo splendido filmato nel quale toglie ogni dubbio sul legame tra Madre e Figlio, che siano essi Umani o Animali.
Buona Visione, e ricordatevelo quando acquisterete nuovamente il Latte!


Di seguito troverete alcune fonti da cui abbiamo attinto informazioni, ringraziamo come sempre tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione dell'articolo.
Vi ricordo che l'area commenti è dedicato a tutti i lettori che vogliono condividere il proprio giudizio e punto di vista con noi.
A presto!

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